ELEZIONI ENPAM: indiscutibilmente la FIMMG prevale. Eletti i rappresentanti proposti da Cagliari e Sassari

Scritto da Fimmg Sassari   

Le elezioni per il rinnovo delle cariche ENPAM hanno ancora una volta dimostrato la supremazia della FIMG, anche in Sardegna. La maggioranza dei medici sardi non ha creduto al “canto delle sirene”  e ha eletto i rappresentanti FIMMG proposti dalle Federazioni di Cagliari e Sassari. L’analisi contingente del voto va ben oltre le elezioni ENPAM  e premia la posizione chiara, decisa, senza compromessi delle  sezioni di Cagliari e Sassari, anche in merito alle ultime vicende che hanno alimentato la discussione tra gli iscritti:  gli obblighi che la Regione Sardegna vorrebbe imporre ai MMG in merito alla ricetta dematerializzata. Questo rappresenta anche un chiaro segno del volere deila maggioranza dei Medici di Medicina Genrale: non siamo contrari aprioristicamente alla ricetta dematerializzata ma  chiediamo garanzie precise alla Regione Sardegna  e alle Software-house, ovvero: 1) firma di un accordo con la RAS che preveda che qualunque spesa inerente l’adozione della ricetta dematerializzata sia a carico della Regione anche per gli anni futuri; 2) abolizione del ventilato obbligo di redigere un promemoria cartaceo da consegnare al paziente che rappresenta un evidente controsenso rispetto alla dematerializzazione e che sovracaricherebbe ulteriormente il MMG ; 3)  avvio contemporaneo per tutte le figure obbligate alla dematerializzazione per non ricadere negli stessi errori verificatesi per la certificazione di malattia; 5)  avvio della sperimentazione che deve prevedere l’esame sistematico delle criticità che inevitabilmente si presentano ogni qualvolta si intraprendono modifiche rivoluzionarie come questa; 6) nomina di un  comitato di “esperti” che abbia il compito di esaminare tali criticità e proporre le modifiche necessarie alla loro risoluzione. Tale comitato dovrebbe avere una marcata rapprresentanza dei MMG proposti   dalle Federazioni con maggior numero di iscritti del Sindacato maggiormente rappresentativo.