ASSEMBLEA PROVINCIALE DEGLI ISCRITTI – 6 GIUGNO 2017

Scritto da Flavio Testa   

In data odierna si è svolta nella sede FIMMG di Via Bovet l’ Assemblea Generale aperta ad iscritti e non iscritti.

Come da O.d.G., un gruppo rappresentativo del Club Medici ha preso la parola prima dell’ inizio dei lavori: Club Medici ha da poco inaugurato una sede ad Olbia per rispondere più da vicino alle problematiche assicurative (e non solo) in ambito medico. Il gruppo consta di un insieme di Broker assicurativi predisposti alla ricerca delle soluzioni assicurative più confacenti, sia al singolo che all’ente richiedente. Tra questi troviamo inoltre agenti specializzati nell’erogazione di prestiti; tant’è che lo stesso ENPAM è attualmente in convenzione con Club Medici. Altri servizi resi vanno dalla cessione del quinto alla riscossione più rapida del proprio TFR (senza dover attendere i canonici 24 o più mesi), alla erogazione di servizi in ambito turistico a prezzi vantaggiosi (tramite un’ agenzia di viaggio dedicata per i medici), all’ accensione di mutui. Club Medici si propone inoltre di aiutare quei medici che vorrebbero riscuotere parte della loro pensione in anticipo senza che questa venga tassata a fine anno.

Alla fine della presentazione viene quindi proposto di inserire il link del sito di Club Medici all’interno del sito della FIMMG-Sassari (per qualsiasi informazione o chiarimento vengono inoltre lasciati i dati del rappresentante di Club Medici).

Successivamente la parola viene presa a turno dal dottor Unali, dal dottor Puddu ed dal dottor Desole: il dottor Unali, così come il dottor Desole, non può fare a meno di notare la desolante platea che si è raccolta per un’assemblea che aveva all’ ordine del giorno una serie di punti di interesse comune.

Per quanto concerne l’ ACN viene ribadita la necessità di giungervi al più presto, vista anche l’impellenza giuridica che sancisce una revisione obbligatoria di qualunque accordo una volta trascorso un periodo superiore ai 10 anni, così come già successo per altre contrattazioni e dall’ incontro tra le parti firmatarie del precedente accordo. La segreteria fa notare ai presenti che si muoverà a livello locale per contestare il mancato rimborso di tutte quelle prestazioni operate dai medici a diverso titolo e non riconosciute, anche se contemplate dalla ASL di appartenenza.

Il dottor Puddu, prendendo la parola, ribadisce che un corso ecografico, tenuto a Sassari nei fine settimana, potrebbe dare opportunità a molti colleghi di finalizzare diagnosi più appropriate negli ambulatori di Medicina Generale, evitando lunghe attese ai pazienti (che ormai nell’ 80% dei casi rinunciano a curarsi); il sindacato per tale motivo ha pensato di organizzare un corso di formazione da tenersi coi massimi esperti del settore quali il Presidente della Società Italiana di Ecografia in Medicina Generale, dottor Fabio Bono.

Il dottor Desole ha quindi illustrato la situazione vissuta a livello regionale nel resto d’Italia (in attesa del prossimo ACN); in attesa si fa presente che in Lombardia, per l’ attivazione di tutti quei percorsi indirizzati alla gestione del paziente cronico sul territorio (paziente scompensato / paziente diabetico / nefropatico / terminale / etc.), la realtà Lombarda utilizza un Gestore del territorio esterno alla ASL. Viene posto l’ accento su uno dei punti che si spera compariranno all’interno del nuovo ACN: la rivalutazione della Quota Capitaria: alla luce delle nuove e continue prestazioni richieste, il Medico di MG si trova costretto ad inseguire letteralmente le singole prestazioni svolte sul territorio ed ad apportare documentazioni cartacee eccessive ed ingombranti. Il dottor Desole avanza anche la proposta che il Gestore di servizi e prestazioni svolti sul territorio dai Medici di MG possa essere a sua stessa volta un Medico di MG (e non un Medico specialista scelto od imposto dalla ASL), così da controllare che i fondi gestiti siano utilizzati a soli fini di indirizzo per pazienti e Medici di MG. Si auspica quindi l’ istituzione di un tavolo di trattativa locale al quale i Medici di MG possano sedersi per discutere delle future prestazioni ed il riconoscimento delle stesse fino ad oggi eseguite e mai rimborsate. Per tale motivo si chiede un incremento della Quota Capitaria e l’abolizione di lunghi elenchi cartacei di prestazioni extra. Per questo motivo si attenderanno le conclusioni della Assemblea Nazionale FIMMG prevista a Roma per il 17 Giugno.

Sul fronte della presunta Non-Appropriatezza-Prescrittiva sollevata dai farmacisti e giunta tramite lettera ai singoli Medici di MG “colpevoli” di aver prescritto medicinali in modo “non appropriato”, il dottor Desole ribadisce come non si possa innanzitutto discutere di Clinica Prescrittiva con chi Clinico non è, anche se alla luce di un “obiettivo regionale di risparmio”. È stato per altro letto quanto l’avvocato della FIMMG ha inviato alla ASL di Sassari per il contenzioso “prestazioni inappropriate”. Si è evidenziata l’ingerenza del servizio farmaceutico quali contestatori della inappropriatezza prescrittiva. Alla luce di ciò, la FIMMG-Sassari, tramite il proprio avvocato, ha fatto sapere che ci sarebbe, da parte della classe dei farmacisti, un abuso della professione medica e per questo motivo il sindacato dei farmacisti sembrerebbe aver preso le parti di questi ultimi. Si richiama pertanto all’ obbligo sancito nell’ ACN dove solo commissioni preposte espresse dai Medici possono dare luogo a tali contestazioni. A tale proposito, il dottor Unali ribadisce che gli investimenti derivanti da detto risparmio nell’ ACN regionale dovevano servire a soddisfare gli obiettivi stabiliti “progetto diabete” ,“cuore” e “renale”; i quali però sono stati temporaneamente sospesi a data da destinarsi.

A conclusione dell’ assemblea, il dottor Unali richiama l’ attenzione sulla preoccupante deriva sanitaria dell’ assistenza che sta avvenendo nella ASL di Sassari: dalle dimissioni ospedaliere non programmate, non concordate ed in quasi totale abbandono, ai lunghissimi tempi di soggiorno nell’ accettazione del pronto soccorso alla mancata possibilità di svolgere esami essenziali, al difficile se non quasi impossibile colloquio tra medici di medicina generale ed ospedale. Tali situazioni obbligano i Medici di MG a vedere moltiplicato il proprio carico di ore lavorative.

Anche se non espressamente indicizzato all’ OdG, la FIMMG-Sassari richiama tutti i colleghi iscritti a non trascrivere protocolli inviati dai vari reparti ospedalieri quali indirizzo a : endoscopie digestive, esami HPV, risonanze Magnetiche, TAC etc. e previsti solo in casi particolari secondo le linee-guida, e che si sta invece cercando di far passare come routinari; costringendo da una parte il paziente ad effettuare esami non necessari e, dall’altra, il Medico di MG a prescrivere esami costosi (oltre che inutili). A riprova di quanto detto si allega copia della lista di esami imputati oltre alle linee guida  (dell’ Istituto Superiore della Sanità e della S.I.E.D: Società Italiana Endoscopia Digestiva)

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